Definire mezzi concreti innovativi per favorire l’inserzione socio culturale delle donne migranti a livello locale. Realizzazione di laboratorio video-cinema come mezzo pedagogico e come mezzo per acquisire nuove competenze, a beneficio di una migliore inserzione socio culturale delle donne migranti a livello locale.
Realizzazione di 7 laboratori di creazione audiovisiva (video/cinema), raggruppando donne migranti, e rifugiate che beneficiano di protezione internazionale, tra i 16 e i 50 anni, che vivono nei quartieri multiculturali di: Lecce, Lasithi, Maribor, Madrid, Granada, Molenbeek, Amburgo.
Questi laboratori hanno come obiettivo riunire donne provenienti da culture diverse. Uno degli obiettivi chiave è di FARLE USCIRE DALLE PROPRIE MURA, di ridurne l’isolamento in quanto subiscono spesso ben doppia esclusione : perché sono donne (in una sociétà maschilista) e allo stesso tempo perché sono migranti.
Risultati auspicati: ridurre l’isolamento e il rinchiudersi su sé stessi attraverso laboratori creativi misti: la formazione nel cinema/video, rappresenta qui un mezzo pedagogico per aiutare l’inserimento a livello locale, nella società di accoglienza. Fare parte del gruppo, appartenere a una comunità senza esserne escluso. I laboratori permetteranno alle donne migranti di diventar dei membri attivi della società locale, aumentando le loro possibilità per un’ integrazione riuscita nel paese in cui vivono. L’isolamento nei quartieri è fonte di comportamenti razzisti e di odio. I laboratori interculturali permettono di farle uscire dalle proprie mura e quindi di conoscersi meglio l’un l’altro e di rispettarsi.
Video dei progetti pilota:
https://www.enfem.eu/it/project/videos-of-the-project/
Foto dei progetti pilota:
https://www.enfem.eu/it/project/photo-gallery/